Cerca nel blog
29 nov 2020
Gli Stati Generali non finiscono mai
Continua il viaggio tra le conclusioni degli Stati Generali del M5S che dopo oltre un mese dall'inizio non riescono a cavare un ragno dal buco. Le faide feroci tra personaggi di infima caratura hanno portato ad uno stallo tra i fautori delle poltrone e i descamisados di Dibattista & Casaleggio. Un'atmosfera cupa e avvelenata avvolge le vicende dei miracolati da Grillo, che al momento si e' nascosto in una delle sue ville e non partecipa alla decomposizione della sua creatura impazzita.
Chiunque salira' al vertice del partito, che sia un comitato o un leader unico si trovera' a gestire lo sfacelo dei gruppi parlamentari dove il sentimento piu' diffuso e' l'odio e dove le diserzioni sono all'ordine del giorno. Infatti il governo non ha piu' la maggioranza in Senato e si regge solo grazie all'appoggio dell'esecrato Berlusconi, che Grillo apostrofava come lo Psiconano.
Di Battista andra' di nuovo di fronte alla Villa di Arcore a leggere in pubblico, per la gioia della sua Armata Brancaleone, le sentenze di condanna del Caimano?