Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Elezioni Presidenziali USA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Elezioni Presidenziali USA. Mostra tutti i post

1 lug 2022

Il Funerale del Fronte Popolar-Populista

Il caldo africano di questi giorni sembra tracimare nella politica rendendola addirittura incandescente

Mentre Draghi mieteva successi a livello internazionale nel vertici del G7 in Germania e della Nato a Madrid, a Roma andava in scena l'ennesimo psicodramma grullino: secondo pettegolezzi da fantesche di infima cucina, diffusi ad arte dai mestatori di professione, Draghi avrebbe chiesto a Grillo di sbarazzarsi di Conte alla guida del Mo-vi-mento, ridimensionato da 5 Stelle a 2 Stelle e Mezzo.



Ovviamente, il Presidente del Consiglio in conferenza stampa ha smentito categoricamente i pettegolezzi invitando i mestatori (che asseriscono di avere riscontri oggettivi) a tirare fuori queste fantomatiche prove del "gombloddo" contro l'Avvocato dalla candida pochette. In definitiva Conte e suoi pretoriani sono stati ancora una volta derisi e sbeffeggiati in pubblico.

Il disfacimento del Mo-vi-mento trascina con sé il cosiddetto Campo Largo vagheggiato da Letta sulla scia della strategia di Zingaretti e Bettini. Dal Campo Largo al Campo Minato il passo è breve, soprattutto dopo le elezioni amministrative che hanno sancito il collasso dei voti grillini. Le spoglie del Fronte Popolar-Populista tra Letta e Conte giacciono esanimi tra Pomigliano e Volturara in attesa del funerale.

La legge elettorale


Per il rebus delle alleanze il passaggio chiave sarà la nuova legge elettorale, che in molti vorrebbero proporzionale, in modo da non dover essere costretti ad allearsi prima del voto. Infatti la parcellizazione delle forze politiche spinge per la riforma in senso proporzionale con uno sbarramento abbastanza basso tra il 3 e il 5%.

Ma la rivoluione copernicana nella politica italiana potrebbe imprimerla solo Mario Draghi in persona, decidendo di capeggiare un nuovo partito che possa rottamare le attuali coalizioni e portare in Parlamento una classe di politici decisi a riformare l'Italia come un rullo compressore.

Inoltre la stagione delle vacche obese sta per finire, insieme al supporto incondizionato della BCE al debito pubblico italiano. Dall'anno prossimo torna l'austerità: quindi bonus, sussidi e altre meraviglie clientelari atte a comprare voti si eclisseranno e i debiti andranno ripagati in moneta sonante. Quella nel vostro borsellino, per essere precisi. 

16 nov 2020

Napalm economico - Biden presidente





Oggi in un tweet Trump ha affermato di aver vinto le elezioni presidenziali. Ieri aveva twittato che Biden ha vinto le elezioni grazie ad imbrogli. Insomma la saga dei ricorsi e dei conteggi si portrarra' ancora, anche se non sembra che Rudy Giuliani e il suo team di legali abbiano in mano degli Hatu tali da vincere la partita. In ogni caso tutti i 50 stati dell'Unione dovranno dare un risultato ufficiale entro l'8 dicembre, quindi, a meno di nuove rivelazioni, la sabbia nella clessidra va rapidamente esaurendosi.

In generale provare brogli e' estremamente complicato e provare che i brogli siano stati determinanti per l'assegnazione della vittoria e' ancora piu' arduo, se non si hanno informatori all'interno dell'apparato amministrativo che gestisce le operazioni. Soprattutto negli stati dove il livello di sicurezza nei seggi e' alquanto approssimativo.

L'attenzione ora si sposta suhli ultimi due seggi da assegnare al Senato nel ballottaggio del 5 gennaio in Georgia. Probabilmente Biden spera che vincano i repubblicani. Altrimenti si trovera' ostaggio della sinistra radicale sanderista pronta a reclamare l'oncia di carne. Invece con un Senato a maggioranza repubblicana e una Camera dei Rappresentanti con una fragile maggioranza democratica potra' continuare il tran tran del piccolo cabotaggio, attivita' che ha perfezionato in 50 anni di vita politica.