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23 set 2021
La Rivoluzione Spaziale
La prima missione spaziale organizzata da un'impresa privata, senza astronauti professionisti a bordo (Chris Sembroski, Sian Proctor, Jared Isaacman e Hayley Arceneaux), si è conclusa con successo. Jared Isaacma è un imprenditore di e-commerce (è il CEO di Shift4 Payments Inc) mentre gli altri tre sono tre privati cittadini meno ricchi. Sono decollati dalla rampa NASA di Cape Canaveral a bordo del razzo spaziale SpaceX (società creata da Elon Musk) e hanno compiuto un'orbita intorno alla Terra.
Se tutto questo vi sembra il passatempo da miliardari, siete fuori dal mondo pur senza essere stati lanciati in orbita. SpaceX ha messo a punto un razzo vettore riutililizzabile che verrà usato per lanciare 12mila satelliti per telecomunicazioni ad un'orbita di 500 km in modo da formare una rete di trasmissione dati (e voip) ultraveloce alternativa alle reti internet che usiamo oggi. Per chi non l'avesse capito questo è il 6G. Inoltre SpaceX potrebbe trasportare uomini e cose da un capo all'altro del mondo in meno di un'ora, inclusi soldati, droni, robot e materiale bellico di pronto intervento in caso di crisi. Infine si potrebbero inviare robot e materie prime tra pianeti ed asteroidi nel nostro sistema solare. Insomma una rivoluzione le cui conseguenze sono ancora difficili anche solo da immaginare.
18 set 2021
No (Green) Pass-aran!
Dal 15 ottobre in Italia chi non si vaccina o non si fa un tampone ogni 48 ore di fatto non potrà mettere piede negli abienti di lavoro condivisi, sia nel settore pubblico che privato e avrà difficoltà a usare i mezzi pubblici o a partecipare ad attività ricreative.
La stretta sul Green Pass è motivata dalla necessità di evitare nuovi lockdown che l'economia italiana non è in grado di sostenere. E' un segnale forte e chiaro alla composita platea novax che il diritto alla salute pubblica prevale sulla libertà di ignorare i pericoli (e il peso sulle finanze pubbliche) del contagio per sé e per gli altri. Soprattutto con l'arrivo dell'autunno in cui la variante Delta, molto più contagiosa, non risparmierà nessuno.
E' interessante notare la confluenza ideologica tra gli intellettuali de' sinistra alla Cacciari, il magma fascistoide attorno a Casa Pound e Forza Nuova che permea anche Fratelli d'Italia a ulteriore conferma delle comuni radici ideologiche. Invece nella Lega Nord (o come si chiami adesso quel partito) gli amministratori che devono gestire quotidianamante la cosa pubblica e la sanità (senza andare in giro a ingozzarsi di Nutella) si sono finalmente liberati dal timore reverenziale verso Salvini.
Per quante baggianate e menzogne allo stato puro i Novax possano raccontare, i dati sono incontrovertibili: i vaccinati rispetto ai non vaccinati corrono godono di una protezione al 77% per le diagnosi da Covid, al 93% per le ospedalizzazioni e al 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.
E' interessante notare la confluenza ideologica tra gli intellettuali de' sinistra alla Cacciari, il magma fascistoide attorno a Casa Pound e Forza Nuova che permea anche Fratelli d'Italia a ulteriore conferma delle comuni radici ideologiche. Invece nella Lega Nord (o come si chiami adesso quel partito) gli amministratori che devono gestire quotidianamante la cosa pubblica e la sanità (senza andare in giro a ingozzarsi di Nutella) si sono finalmente liberati dal timore reverenziale verso Salvini.
Per quante baggianate e menzogne allo stato puro i Novax possano raccontare, i dati sono incontrovertibili: i vaccinati rispetto ai non vaccinati corrono godono di una protezione al 77% per le diagnosi da Covid, al 93% per le ospedalizzazioni e al 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.
28 ago 2021
Il Dilemma della Facoltà Universitaria
Non fatevi infinocchiare da chi vi suggerisce di assecondare le vostre passioni. Come nella canzone di De André la passione spesso conduce a soddisfare voglie che, per quanto ammantantate di buone intenzioni, si rivelano deleterie. La scelta della facoltà universitaria è lo snodo cruciale della vostra vita e va affontato razionalmente. Il mondo vola sulle ali di un'innovazione tecnologica sempre più spinta. E' imprescindibile acquisire competenze tecniche soprattutto in campi come ingegneria, informatica o statistica.
Purtroppo la scuola superiore italiana tende a sottovalutare la preparazione scientifica. I metodi di insegnamento della matematica, tranne le solite lodevoli eccezioni, risalgono al 1800. Le conseguenze sono deleterie perché inducono studenti molto bravi a indirizzarsi verso studi totalmente obsoleti o professioni già abbondantemente affollate, come l'avvocato, lo psicologo o il giornalista. Oggi il mercato del lavoro è estremamente competitivo e la Pubblica Amministrazione non può più assolvere al ruolo di Stipendificio di Ultima Istanza come nei decenni della finanza pubblica fuori controllo che ci ha portato sull'orlo della bancarotta sovrana.
25 ago 2021
Thanatos senza Eros: il Referendum sull'Eutanasia
L'obiettivo delle 500mila firme per promuovere il referendum sull'eutanasia legale è stato centrato anche grazie alla possibilità di firmare on line attraverso lo SPID, grazie all'impegno di Riccardo Magi, deputato di +Europa, che ha fatto approvare un emendamento al Decreto Semplificazioni. Le conseguenze di questa innovazione riverberà anche in caso di elezioni politiche. I partiti non presenti in Parlamento probabilmente potranno raccogliere le firme via internet senza dover strutturare un'organizzazione complessa ed elefantiaca con attivisti e certificatori in ogni collegio. Sarebbe un'enorme facilitazione per l'eventuale nascita del Movimento Draghi.
Ad ogni modo le libertà di scelta sul fine vita dignitoso rappresentano una delle nuove frontiere dei diritti civili, che in molti paesi già sono stati acquisiti e che in Italia invece incontrano resistenze fomentate soprattutto nella Chiesa. Il Parlamento che era stato invitato dalla Corte Costituzionale ad intervenire con una legge ad hoc entro un anno dalla sentenza sul processo Cappato, ha abdicato al suo ruolo per ignavia. Quelli che sperano in un giudizio di inammissibilità da parte della Consulta rimarranno delusi.
23 ago 2021
Politically Dead President Walking
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La presidenza Biden è il primo caso di fantozziano autosiluramento politico-militare trasmesso in mondovisione, dopo avver dichiarato pomposamente e solennemente che a Kabul non si sarebbero viste scene che evocassero Saigon nel 1975. I generali americani dal canto loro hanno fatto la stessa figura del collega irakeno il quale con i carri armati Usa alle spalle assicurava ai media che l'avanzata su Bagdad era stata respinta brillantemente. Ora dal Pentagono tutti gli zerbini in mostrine e stellette tirano fuori i memoranda e i rapporti con cui avevano avvisato il governo dei pericoli. Se esistsse il Premio Nobel per la Parata delle Chiappe più sfrontata non ci sarebbe competizione.
Quando le bordate arrivano persino dalla CNN, dal New York Times e dal Washington Post che si erano distinti nella propaganda a Biden è chiaro che la futura carriera politica sarà una via crucis disseminata di molte e penose stazioni. Ma il massacro mediatico non avviene solo in patria per la fine ingloriosa della guerra che per costi è superata solo dal secondo conflitto mondiale e dall'invasione dell'Iraq. Nel video che accompagna questo post ci si fa beffe del poveretto dall'Australia e non solo per la catastrofe afgana. Da alcuni giorni dal laptop del figlio Hunter è emerso un video che lui stesso ha registrato in evidente stato confusionale sui suoi rapporti con prostitute altre faccende inquietanti in cui è coinvolto.
La presidenza Biden è il primo caso di fantozziano autosiluramento politico-militare trasmesso in mondovisione, dopo avver dichiarato pomposamente e solennemente che a Kabul non si sarebbero viste scene che evocassero Saigon nel 1975. I generali americani dal canto loro hanno fatto la stessa figura del collega irakeno il quale con i carri armati Usa alle spalle assicurava ai media che l'avanzata su Bagdad era stata respinta brillantemente. Ora dal Pentagono tutti gli zerbini in mostrine e stellette tirano fuori i memoranda e i rapporti con cui avevano avvisato il governo dei pericoli. Se esistsse il Premio Nobel per la Parata delle Chiappe più sfrontata non ci sarebbe competizione.
Quando le bordate arrivano persino dalla CNN, dal New York Times e dal Washington Post che si erano distinti nella propaganda a Biden è chiaro che la futura carriera politica sarà una via crucis disseminata di molte e penose stazioni. Ma il massacro mediatico non avviene solo in patria per la fine ingloriosa della guerra che per costi è superata solo dal secondo conflitto mondiale e dall'invasione dell'Iraq. Nel video che accompagna questo post ci si fa beffe del poveretto dall'Australia e non solo per la catastrofe afgana. Da alcuni giorni dal laptop del figlio Hunter è emerso un video che lui stesso ha registrato in evidente stato confusionale sui suoi rapporti con prostitute altre faccende inquietanti in cui è coinvolto.
22 ago 2021
Biden è afgani-stanco: il 25mo emendamento incombe
Per il resto del suo mandato Biden sarà perseguitato dalle immagini dell'aeroporto di Kabul che mettono fine malamente ad una guerra in cui sono stati sprecati trilioni di dollari. Spesso questo imponente flusso di danaro ha alimentato corruzione e malversazioni, e si spera che inchieste approfondite individuino chi ne ha indebitamente beneficiato.
Insieme alle giustificazioni puerili del Presidente e dei suoi ministri di fronte ai media diffonderanno un'aura di imbarazzante dilettantismo su tutta l'Amministrazione che faceva vanto della sua competenza dopo gli anni di Trump. Persino il clima idilliaco dell' "America is back" sta rapidamente volgendo in recriminazioni e contumelie tra alleati della Nato (che avendo come Segretario Generale un mediocrissimo socialistoide norvegese di nome Jens Stoltenberg si è coperta di uno spesso strato di indelebile ridicolo. Nessuno si è minimamente premurato di coinvolgere questa struttura nelle decisioni sul ritiro.
Ecco cosa ha scritto in proposito Tony Blair, leader di sinistra e alleato di ferro degli Usa:
"Abbandonare l'Afghanistan e il suo popolo è un atto tragico, pericoloso, non necessario, che non corrisponde ai nostri interessi né a quelli del Paese e della sua gente. A seguito della decisione di restituire l'Afghanistan nelle mani dello stesso gruppo che ha provocato la carneficina dell'11 settembre in un modo che sembra quasi studiato apposta per evidenziare la nostra umiliazione"Come se non bastasse l'esercito in rotta ha lasciato un'enorme dotazione di materiale bellico ai nemici! Armi moderne leggere e pesanti, automezzi, blindati, elicotteri e velivoli! Il tutto ben riposto negli aeroporti, nelle basi militari, nei magazzini e nelle caserme graziosamente trasferite ai talebani. Il nuovo regime di Kabul quindi ha a disposizione armamenti tra i più sofisticati al mondo. I sondaggi registrano un crollo verticale nella popolarità di Biden nonostante la maggioranza degli Americani mostrino scarso interesse per la politica estera e sono tendenzialmente contrari a conflitti prolungati.
Le ripercussioni negative del fiasco tenderanno a far deragliare anche l'agenda di poltica interna dove i risultati poco esaltanti già sollevano ampi dubbi: in particolare inflazione e gestione degli immigrati danno abbondanti munizioni politiche all'opposizione repubblicana in vista delle elezioni di mid-term a novembre del 2022.
Se il Grand Old Party riacciuffasse la maggioranza, perlomeno in Senato, Biden diventerebbe un'anatra zoppa fino al 2024. Per questo sussurri e grida sulla sua salute e si stanno intensificando, rinnovando un tema che nella campagna elettorale era stato tenuto abilmente in secondo piano. Del resto quando il suo amico e sodale George Stephanopoulos (abile reggimicrofono democratico) gli ha chiesto in un'intervista TV tramsmessa da ABC News un commento sui corpi precipitati dagli aerei in decollo Biden ha risposto: "Ma questo era quattro giorni fa, cinque giorni fa!"
La giustificazione sarebbe oltraggiosa in ogni corcostanza, come se il passare dei giorni attenuasse le colpe e cancellasse le responsabilità. Ma l'aspetto preoccupante è che fossero passati appena due giorni e il Presidente sembrava aver perso la nozione del tempo. Insomma si inizia a parlare del 25 emendamento della Costituzione che prevede la rimozione di un Presidente non in grado di intendere e di volere.
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