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18 giu 2022

Cornuti e vaccinati: il Covid in Cina



L'attenzione dei media italiani sulla Cina negli ultimi mesi è svanita, un po' per lo spazio dedicato all'invasione dell'Ucraina, ma anche perché le notizie dal paese dove è iniziata la pandemia, non sono gradite al milieu intellettualoide che inneggia ai dittatori di ogni risma e colore.

Il governo di Pechino aveva pomposamente proclamato la completa eradicazione del Covid dalle sue lande grazie alla politica "zero-Covid" e aveva magnificato gli effetti del vaccino autarchico (probabilmente sviluppato rubando informazioni alle aziende farmaceutiche occidentali). Invece i laboratori cinesi non sono stati in grado nemmeno di copiare le formule e i processi: di conseguenza il vaccino inoculato a centinaia di milioni di persone si è rivelato un intruglio largamente inefficace.


Da Zero Covid ai lazzaretti

Da quando a febbraio la pandemia ha ripreso vigore decine di milioni di persone sono state costrette a subire un ferreo lockdown (il caso di Shanghai è il più famoso) e che ancora oggi perdura in metropoli sconfinate come Tianjin. Le restrizioni sono state sconvolgenti mentre i positivi sono stati internati in lazzaretti insalubri (ad esempio allestiti alla Fiera di Shanghai) dove il vero pericolo era il colera, non il Covid.

La clamorosa balla secondo cui le dittature sarebbero più efficienti delle democrazie nel gestire le emergenze e fornire soluzioni adeguate, è stata ancora una volta sbugiardata dagli eventi. I propagandisti delle autocrazie dovrebbero quindi finire nella cloaca della Storia. Purtroppo in Italia il terreno per la semina delle balle è sempre fertile e ben concimato dal letame ideologico sparso a piene mani dagli URSSini e dai Caciari.

13 gen 2022

I vaccini anti-Covid non sono sperimentali




Il regime regolamentare di approvazione dei farmaci da parte delle autorità come l'FDA, l'EMA o l'AIFA ha ricevuto un'attenzione spasmodisca durante la pandemia. Ma la questione era dibattuta (anche se non tra il grande pubblico) da parecchi anni. Le agenzie del farmaco dovrebbero tutelare la salute pubblica, ma dovrebbero anche promuovere la ricerca di nuove terapie e di nuovi principi attivi.



Non sempre il trade off tra rischi e benefici appare chiaro e a volte per eccesso di zelo i regolatori tendono a ritardare la commercializzazione di farmaci innovativi, anche in grado di salvare vite umane. 

Nel caso dei vaccini anti-Covid la pressione delle autorità ha avuto l'effetto di rimuovere gli ostacoli che avrebbero potuto ritardare l'approvazione, ma ciò non implica che i vaccini siano sperimentali.

Anzi raramente un vaccino è stato testato su un numero così alto di soggetti (dopo una partenza in salita a dicembre 2020) e i 9 miliardi di somministrazioni senza problemi significativi testimoniano che si tratta di uno straordinario successo della Scienza. Le farneticazioni di analfabeti con disturbi psichiatrici e cognitivi lasciano il tempo che trovano.

1 gen 2022

Il dilemma morale del vaccino anti Covid spiegato da Roberto Santo Festa



L'avversione alla vaccinazione anti Covid e le sparate contro il Green Pass hanno ben poco di libertario. Roberto Santo Festa lo spiega con dovizia di particolari in questa puntata di Napalm Economico su Radia Svaboda. Nel mondo reale non esiste il nirvana libertario in cui ognuno fa come crede senza rendere conto ad altri. E nel mondo reale non si può attendere che la scienza infonda certezze assolute sui vaccini o su qualunque altro trattamento sanitario. Attendere è sinonimo di colpevole negligenza quando non di deliberato danneggiamento con la complicità di frange violente. Da mesi assalti, scontri, picchetti e altri disordini vengono innescati da fake news veicolate da centrali eversive organizzate, senza che le autorità, in particolare la ministra dell'Interno prenda provvedimenti seri. Nelle comunità libertarie, raccolte in compound, chi è contagiato da Covid non viene ammesso. Anzi non può nemmeno entrare nella propria casa per evitare che un comportamento irresponsabile vada a detrimento di tutti.

Scrive il prof. Roberto Santo Festa
"Nel mondo reale i vaccini non sono perfetti. Non sempre funzionano. Non tutti possono assumerli. Per queste ragioni, la totale disponibilità del proprio corpo può renderlo un’arma letale per i nostri familiari, i nostri amici, gli estranei con cui ci intratteniamo"
. E inoltre
"Lo Stato è una società di uomini costituita per conservare e promuovere soltanto i beni civili. Chiamo beni civili la vita, la libertà, l’integrità del corpo, la sua immunità dal dolore, i possessi delle cose esterne, come la terra, il denaro, le suppellettili ecc."




Walter E. Block, nel suo saggio "A Libertarian Analysis of the COVID-19 Pandemic", Journal of Libertarian Studies, 2020 ha fornito una difesa libertaria delle restrizioni imposte per contenere gli effetti della pandemia:
"La minaccia all’integrità altrui attuata da una persona con un’elevata probabilità di essere contagiosa è palpabile, immediata e diretta. Infatti, il coronavirus diffuso da una persona contagiosa può avere effetti letali, almeno su alcuni individui. Quindi possiamo dire che una persona consapevole della sua elevata probabilità di essere contagiosa sta aggredendo tutti gli individui con i quali ha contatti sociali non adeguatamente protetti"
. In sostanza, non si può permettere a qualcuno di arrecare danni ad altri, non solo come conseguenza delle sue azioni ma anche delle sue omissioni. Il dilemma morale del vaccino in fondo si risolve senza troppi voli pindarici.

12 dic 2021

Covid, triage, sciopero generale e palpate sul posteriore





Con il rapido estendersi del contagio ai non vaccinati, cresce il numero dei #novax pentiti, sia quelli che finiscono in terapia intensiva e implorano i medici (che avevano denigrato fino a un minuto prima) di essere salvati, sia di quelli come Bacco il medico (radiato) aizzatore di folle, che ha visto morire in circostante drammatiche un suo seguace di 29 anni. Uno sano, senza patologie (che però credeva alle farneticazioni di Bacco e compagni sul vaccino acqua di fogna) ed è morto boccheggiando per MANCANZA DI OSSIGENO.

Un tale infausto destino potrebbe diventare la norma, man mano che sale il numero di ricoverati in terapia intensiva o semplicemente nei reparti Covid. A un certo punto si raggiunge la capacità massima e quindi i medici saranno costretti a ricoverare solo chi ha maggiori probabilità di sopravvivenza. Gli altri saranno abbandonati alla Misericordia Divina, come già avvenne l'anno scorso e come sta avvenendo in Austria, Svizzera e addirittura in Germania.


Il ripristino della sanità mentale nella Vandea novax non coincide con analogo processo nelle centrali sindacali. Landini e quello che sopravvive della Trimurti sindacale, vivono nel mito degli anni '70 quando i caporioni si gloriavano di far cadere un governo convocando uno sciopero generale. Il fatto che il governo successivo fosse esattamente uguale al precedente, non scalfiva la loro granitica presunzione di semianalfabeti politicizzati al guinzaglio del Partito Comunista (e di Mosca). Infine è interessante registrare come i media dedichino spazio ad un evento, per quanto spiacevole, ma dalle conseguenze non gravissime e non parlino dell'assasinio di uno studente italiano a New York per mano di un razzista nero. O dello stupro (e tentato stupro) di due ragazze sulla linea ferroviaria Milano - Varese.

Forse perché le notizie nelle redazioni si pesano in base all'ideologia che le pervade e di cui sono succubi (o trombette) direttori e capiredattori.

8 dic 2021

La Campagna Vaccinale in Africa



La campagna vaccinale in Africa ha ritmi da lumaca. Ovviamente l'ignobile grancassa dei sicari mediatici catto-minkio-comunisti da settimane non fa altro che esecrare l'egoismo occidentale e l'avidità delle multinazionali che, secondo le falsità inventate di sana pianta per aizzare i deficienti, sarebbero responsabili di questa situazione.

La verità è di tutt'altro segno: il 60% dei vaccini inviati dai paesi ricchi in Africa è inutilizzato e probabilmente scadrà senza essere stato inoculato. Anche se le aziende farmaceutiche rinunciassero ai brevetti (e Astra Zeneca l'ha fatto molti mesi fa) produrre vaccini i paesi africani non avrebbero le capacità tecniche di produrli.



Per assorbire gli invii di nuovi vaccini previsti per i prossimi mesi i volumi delle campagne vaccinali nei paesi africani dovrebbero quadruplicare. Cosa impossibile visto che in Africa mancano infrastrutture di trasporto, di stoccaggio e persino medici ed infermieri. Non è raro che chi vive nelle zone rurali per vedere un medico debba camminare una giornata tra andata e ritorno.

E non dimentichiamo che in un continente dove sono diffuese ignoranza e superstizione la renitenza al vaccino è ancora più diffusa che in Europa o in America. Se abbondano in Baviera gli psicolabili che abboccano alle baggianate omeopatiche, si può solo immaginare quanti adepti di culti ancestrali vi siano in Nigeria.

18 nov 2021

La guerra contro il Covid richiede decisioni rapide





Israele fa da battistrada per tutto il mondo nella lotta contro il Covid, avendo iniziato la campagna vaccinale in anticipo su tutti e avendo ottenuto un successo invidiabile quanto a percentuali di popolazione vaccinata. Pertanto le autorità hanno accumulato la migliore esperienza nella lotta contro il Covid. Arnon Shahar è il direttore della task force contro la pandemia del Maccabi Health Services, la seconda maggiore istituzione sanitaria del paese ed è uno dei maggiori esperti al mondo sulle strategie di contenimento della pandemia. Insomma l'esperienza se l'ha guadagnata sul campo, non nei talk show televisivi per psicolabili o nei corridoi ministeriali.

In questo video, realizzato in occasione di una conferenza organizzata dall'Ambasciata israeliana per un pubblico selezionato, il Dott. Shahar (che parla un ottimo italiano), ci spiega che lezioni hanno imparato in Israele in questi quasi due anni di emerganze continue, quali sono le conseguenze del long Covid anche su soggetti giovani e in buona salute, l'importanza cruciale della terza dose per tutta la popolazione e perché sarà indispensabile vaccinare anche i bambini. Cinque minuti assolutamente imperdibili per chiunque voglia informarsi da uno scienziato e non da somari Caccia(balla)ri!!!

12 nov 2021

Quarta Ondata, Terza dose, Ultima Spiaggia





I paesi dove la percentuale di vaccinati è bassa,l'emergenza Covid ha ripreso vigore. L'Europa ha registrato quasi due terzi dei 3,1 milioni di nuove infezioni da coronavirus a livello globale la scorsa settimana. E' risultata l'unica regione (comprendente secondo la classificazione dell'OMS, anche Russia e parte dell'Asia Centrale) con un aumento costante sia dei casi che deelle morti. I decessi sono aumentati del 10% e i casi sono del 7%, arrivando a 1,9 milioni. I paesi con il maggior numero di nuovi casi in tutto il mondo sono stati Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, Turchia e Germania. Il numero di decessi settimanali da COVID-19 è diminuito di circa il 4% in tutto il mondo ed è diminuito in tutte le regioni tranne l'Europa.



A dispetto delle farneticazioni diffuse via social trra gli analfabeti, è incontestabile che il vaccino abbia finora rappresentato l'unica difesa efficace a disposizione contro la pandemia nei paesi sviluppati. L'Italia, che nei confronti internazionali occupa di regola gli ultimi posti, questa volta (grazie a Draghi), si è dimostrata all'avanguardia nel mondo sia nell'implementazione del piano vaccinale che nelle misure di contenimento come il Green Pass. Inevitabilmente man mano che le strutture ospedaliere verranno di nuovo intasate dai malati di Covid, gli altri paesi civili dovranno seguire l'esempio italiano in qualche forma. Infatti l'Austria ha dovuto introdurre un lockdown per tutti di 20 giorni. La Germania sta per implementare misure simili al Green Pass italiano

Questi governi si trovano sempre a combattere la pandemia attestati sull'ultima spiaggia perché, dopo quasi due anni, i cialtroni al potere ancora non apprendono un'elementare lezione: attendere di avere tutti i dati precisi prima di prendere decisioni efficaci, per quanto impopolari, equivale a far esplodere i contagi. Lo prova senza ombra di dubbio il caso di Israele.

In sostanza l'esperienza di Israele dovrebbe essere di monito per tutti coloro che sono sani di mente. In particolare le terze dosi che hanno bloccato la quarta ondata, le vaccinazioni per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, l'esercitazione nazionale contro un’ipotetica ‘variante Omega’ molto più devastante della Delta. Invece i governi si prostrano di fronte a frange di disadattati sociali e ignobili mestatori politici che sfogano contro la scienza ogni sabato le loro frustrazioni, spesso in modo violento.

Piazza Pulita l'11 novembre ha trasmesso un'inchiesta sconvolgente sul movimento novax che denuncia le tecniche di disinformazione basate su menzogne vergognose per imbonire i creduloni e aizzare i poveracci contro chi cerca di tornare alla normalità.

24 ott 2021

Le violenze innescate dai social network





La rivolta violenta dei novax a Roma, con l'assalto alla sede della CGIL e proseguita per ore in forma di guerriglia urbana a pochi metri da Palazzo Chigi e dal Parlamento non è solo il risultato di una benevola tolleranza delle istituzioni verso gli estremisti nazifascisti che dura da anni (la sede di Casa Pound in un palazzo illegalmente occupato non è stata ancora sgombrata).

E' anche il risultato di una propaganda ossessiva veicolata dai social network che invece di contrastare queste derive eversive le cavalcano e le aggravano per aumentare le visualizzazioni, i click, i like e quindi i profitti. Un gioco al massacro in cui sguazzano e si saldano tutte le frange peggiori, dai centri sociali a Forza Nuova (passando per il clericalismo invasato diffuso da Radio Maria). Di fronte agli attacchi le autorità balbettano e si ritirano vigliaccamente. Le parole della Lamorgese in Parlamento sono state la conferma ufficiale della codardia di fronte alla masnada che ha assaltato la sede della CGIL.



Le manifestazioni non autorizzate dei portuali a Trieste (e in minor misura a Genova) e le continue provocazioni aggressive dei novax nelle strade di Milano sono l'ovvia conseguenza della mancanza di spina dorsale delle autorità nei confronti dei violenti che si alimentano di vetero sindacalismo, anarco insurrezionalismo, sovranismo, fascismo, millenarismo religioso, complottismo e soprattutto analfabetismo.

18 set 2021

No (Green) Pass-aran!

Dal 15 ottobre in Italia chi non si vaccina o non si fa un tampone ogni 48 ore di fatto non potrà mettere piede negli abienti di lavoro condivisi, sia nel settore pubblico che privato e avrà difficoltà a usare i mezzi pubblici o a partecipare ad attività ricreative. La stretta sul Green Pass è motivata dalla necessità di evitare nuovi lockdown che l'economia italiana non è in grado di sostenere. E' un segnale forte e chiaro alla composita platea novax che il diritto alla salute pubblica prevale sulla libertà di ignorare i pericoli (e il peso sulle finanze pubbliche) del contagio per sé e per gli altri. Soprattutto con l'arrivo dell'autunno in cui la variante Delta, molto più contagiosa, non risparmierà nessuno.



E' interessante notare la confluenza ideologica tra gli intellettuali de' sinistra alla Cacciari, il magma fascistoide attorno a Casa Pound e Forza Nuova che permea anche Fratelli d'Italia a ulteriore conferma delle comuni radici ideologiche. Invece nella Lega Nord (o come si chiami adesso quel partito) gli amministratori che devono gestire quotidianamante la cosa pubblica e la sanità (senza andare in giro a ingozzarsi di Nutella) si sono finalmente liberati dal timore reverenziale verso Salvini.

Per quante baggianate e menzogne allo stato puro i Novax possano raccontare, i dati sono incontrovertibili: i vaccinati rispetto ai non vaccinati corrono godono di una protezione al 77% per le diagnosi da Covid, al 93% per le ospedalizzazioni e al 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.

20 ago 2021

Gli effetti della variante Delta quando manca il vaccino



Cosa succede quando la variante Delta si diffonde tra una popolazione dove i vaccinati sono una sparuta minoranza? L'esperienza del Vietnam ci fornisce la risposta.Quando la variante Delta (molto più contagiosa) è entrata prepotentemente in quel paese, a cavallo tra maggio e giugno 2021, la situazione è diventata molto simile a quella in Europa e Usa della primavera 2020. Il governo ha dovuto emanare misure drastiche come lockdown, quarantene divieti sui mezzi di trasporto pubblici e permessi per circolare. Invece in Europa grazie alla protezione dei vaccini la variante Delta non ha provocato un nuovo disastro.



Ma nonostante tutte le ferre imposizioni l'emergenza sanitaria è fuori controllo. Agli inizi di luglio la media mobile a 7 giorni deile morti quotidiane si contava sulle dita di una mano. Ora i decessi superano abbondantemente quota 300 con oltre 9000 casi registrati ogni giorno. Ovviamente si tratta di cifre che sottostimano di molto il fenomeno in un paese dove i tamponi non sono certo diffusi e la gente muore di Covid spesso senza aver nemmeno visto un medico.

14 ago 2021

Il morbo infuria, il Green Pass manca, in spiaggia sventola bandiera gialla





Partiamo da alcuni fatti incontrovertibili per mettere a fuoco il dibattito sul Green Pass, mentre per colpa di squinternati irriducibili no vax si ricomincia a riparlare di zone gialle.

I vaccini sono efficaci: chi è completamente vaccinato si ammala e muore almeno dieci volte di meno rispetto ai no vax secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità che coprono il periodo Aprile - Agosto 2021 oltre ad analoghe statistiche raccolte in tutto il mondo.

I vaccini non favoriscono l'insorgenza delle varianti, anzi la prevengono. Le varianti sono frutto di mutazioni casuali che si sviluppano quando il virus ha l’occasione di infettare nuovi organismi. Il soggetto vaccinato limita questo fenomeno. Pertanto le varianti originano prevalentemente nei novax e infinitamente meno nei vaccinati. Chi ha sentito parlare di Darwin sa bene di cosa si parla. La variante Delta è tre o quattro volte più contagiosa del ceppo originario di Wuhan (di cui ancora non si è accertata l'origine).

I vaccini non debilitano il sistema immunitario. I vaccini da oltre due secoli servono proprio a rafforzare la risposta immunitaria dell'organismo. Chi diffonde bojate per ribaltare solidissime evidenze scientifiche con squallide comparsate su youtube o post deliranti sui social è un demente pericoloso.

Anche se nei giovani i sintomi non sono gravi non è inutile, o addirittura dannoso, che si sottopongano alla vaccinazione. E' comunque utile perché il long-Covid (le conseguenze a distanza della malattia) devastano anche loro e perché i giovani, contagiandosi, contribuiscono al contagio malattia e alla proliferazione delle varianti.



I vaccini non modificano il DNA. Chi afferma il contrario si mette sullo stesso piano di chi crede alle sirene, al Metodo Stamina e alle scie chimiche. Alla luce di queste considerazioni, richiedere il Green Pass per attività della vita di tutti i giorni (esclusi quindi medici e insegnanti per i quali vale l'obbligo), costituisce una violazione di diritti fondamentali? La risposta dipende da come si intende il vivere civile. Se lo si intende come affermazione di libertà personali che prevalgono sul diritto degli altri di non essere danneggiati, allora la risposta è chiara.

10 giu 2021

Pipistrello, pangolino o laboratorio? Da dove partì il Covid?





Da oltre un anno e mezzo, nonostante ancora non si individua la specie animale da cui il Covid-19 ha fatto il salto di specie finendo per infettare l'uomo. Più tempo passa senza che si individui questo passaggio cruciale (che per la Sars e la Mers aveva richiesto pochi mesi) più crescono i sospetti che il salto di specie non sia mai avvenuto. Il che implicherebbe che il virus sia il risultato di una manipolazione effettuata dagli scienziati dell'Istituto di Virologia di Wuhan.



Le autorità cinesi ovviamente negano qualsiasi responsabilita' e rifiutano ulteriori indagini come quella condotta in fretta e furia dall'OMS senza concludere alcunché di preciso. Biden invece ha disposto che l'intelligence prepari un rapporto entro 90 giorni per appurare l'origine del virus. La decisione è stata inevitabile dopo che evidenze su esperimenti per "studiare" la gain of function dei virus si stanno accumulando. Un lungo articolo su Nature ha illustrato tutte le evidenze finora disponibili per offrire una panoramica all'opinione pubblica. Le certezze scientifiche scarseggiano.

E' singolare che quando Trump sollevava dubbi analoghi veniva sbeffeggiato e contraddetto da media, analisti e politici a livello globale. Anzi a rilanciare queste prese di posizione si rischiava di essere bannati dai social media. Ora che Biden segue la stessa pista nessuno osa coprirlo di ridicolo. Persino Anthony Fauci lo zar anti-Covid, che aveva categoricamente escluso l'origine artificiali del virus, oggi si dichiari non tanto sicuro. E' la sanita' al servizio della politica, Bellezza!

28 mag 2021

Brevetti sui Vaccini e Riforma della Giustizia Italiana





Il nuovo fronte del politically correct è la lotta contro i brevetti delle case farmaceutiche sui vaccini anti-Covid. Da quando Biden per ingraziarsi il vociante milieu sanderista ha proposto la sospensione dei brevetti è tutto un rincorrersi di dichiarazioni, incontri, vertici e iniziative. Per lo più inconcludenti. 

Infatti Draghi, per conto della UE, nel recente Global Health Summit ha proposto di sospendere i brevetti, ma solo su "base volontaria". Punto ribadito anche dalla Presidente della Commissione Ue von der Leyen, che propone per di "usare tutte le flessibilità previste", ma determinata a "garantire il sistema di proprietà intellettuale". Insomma non c'è alcuna novità sostanziale se non l'impegno di Big Pharma a fornire ai paesi poveri 3,5 miliardi di dosi vaccinali a prezzo di costo (tradotto: con profitti minori).

Ancora una volta il buonsenso cade preda dei meccanismi comunicativi populisti usati per raccattare consenso sfruttando un'onda emotiva gonfiata dai media. Da ottobre 2020 Moderna ha rinunciato alle royalties sui vaccini quindi la mancanza di fiale nell'ex Terzo Mondo non si può attribuire all'avidità delle famigerate (per i populisti) Big Pharma, ma alla complessità della produzione. Peraltro Biden ha vietato le esportazioni dei vaccini impedendone di fatto la distribuzione ai paesi poveri (ma anche a quelli ricchi).



Un pilastro del populismo nostrano su cui il Mo-vi-mento 5 Stelle ha edificato le sue narrative tossiche sta per crollare. Ieri sera a Piazza Pulita il plurindagato avv. Amara reo confesso di vari depistaggi (per i quali ha patteggiato la pena) è stato intervistato in diretta su La7 da due illustri giornalisti investigativi più Paolo Mieli e il patron di Piazza Pulita, Corrado Formigli. Dopo il ciclone Palamara arriva l'uragano Amara che punta di nuovo i riflettori sui misteri di una Magistratura (o Magistra-iattura) dove le lotte di potere (e talora gli episodi di corruzione) sono pane (rancido) quotidiano. 

I quattro intervistatori hanno collezionato una misera figura, incapaci di inchiodare Amara e facendosi portare a spasso da un personaggio evidentemente aduso a infinocchiare gente molto più scaltra dei presunti mastini da salotto televisivo.

Solo alla fine Paolo Mieli dopo oltre un'ora di insinuazioni, vaghezze, mozziconi di verità, avvertimenti oscuri e autodifese puerili ha capito cosa stesse accadendo e finalmente ha sottolineato che Amara stava abilmente lanciando esche a cui far abboccare qualche imprecisato pesce per motivi non del tutto chiari.

10 apr 2021

I Paria del Lockdown col miraggio dei ristori




Non e' la prima volta che scoppiano le proteste di piazza degli invisibili del Covid, quelli senza tutele, i ristoratori non ristorati, gli ambulanti a cui è proibito deambulare. Però l'universo del lavoro saltuario, non garantito e in parte in nero, sembra aver perso la pazienza. Non fosse altro che dopo un anno di sofferenza sono finiti i risparmi e le giaculatorie governative suonano beffarde. La vacua bojata dell'ultimo sacrificio che si trasforma inevitabilmente nel penultimo getta bisoni di benzina sull'incendio della rabbia. Insomma il treno delle promesse è deragliato senza aver raggiunto alcuna destinazione.



Un anno in cui le misure strutturali (dai trasporti pubblici più frequenti all'assistenza domiciliare) sono state colpevolmente trascurate, o, peggio, sostituite dai sussidi per il monopattino, dai banchi a rotelle, dai bonus vacanze, dalle conferenze stampa di Arcuri, dalle promesse di riaperture a Natale e Pasqua e dalle migliaia di dichiarazioni di ministri e parlamentari di infima caratura.

I segnali di rivolta tra la piccola borghesia che magari ricorre ai sotterfugi per necessità, ma non è disonesta e vuole orgogliosamente vivere del proprio lavoro ormai sono troppo diffusi per poter essere derubricati a occasionali manifestazioni di gruppuscoli marginali.

3 gen 2021

Il Meglio e il Peggio di un Anno Bastardo



Sappiamo tutti che il 2020 sara' ricordato nei secoli per il Covid-19 e le sciagure che ne sono derivate. Conosciamo anche tutte le nefandezze dei politici, gli errori dei virologi, gli eroismi di chi ha contrastato la pandemia, gli sforzi per arrivare al vaccino.

Ma l'anno appena trascorso ha segnato in modo positivo o negativo tantissimi altri campi, solo che le notizie relative sono state sepolte sotto il peso della paura per la pandemia.
In questo video proviamo ad esulare dalla solita insipida pietanza cucinata dai media e ragionare fuori dai soliti schemi.



Gli Inglorious Globastards hanno selezionato i tre eventi migliori e peggior del 2020, evitando di scadere nel barbaradursismo televisivo per masse telelobotimizzate. Ne e' scaturita una girandola di cultura pop, politica e tecnologia con gli occhi rivolti ad un futuro in eterno bilico tra utopico e distopico.

2 gen 2021

Vaxankulo ai No-vax

Ora che finalmente e' disponibile il vaccino anti-Covid, ai novax irriducibili dovrebbe essere sospesa la Tessera del Servizio Sanitario Nazionale.



 In tal modo nel caso si ammalino di Covid-19 pagheranno le cure di tasca propria o contrarranno un'assicurazione sanitaria dal settore privato per coprirsi dai rischi. Inoltre, nel caso venisse provato che sono stati il veicolo di contagio per altri individui, dovrebbero essere condannati a risarcire i danni arrecati al prossimo oltre alle relative spese mediche.



In una collettivita' dove ci si riempie a vanvera la bocca abusando della parola "diritti" e' imperativo iniziare a imporre anche l'attenzione sul concetto di "doveri". I pro e i contro di questo approccio li ho discussi nella trasmissione di Rai Radio1 Zapping

L'idea che la Costituzione imporrebbe l'assistenza sanitaria gratuita a tutti i cittadini e' assolutamente sbagliata. L'art. 32 della Costituzione limita questo diritto agli indigenti e comunque sottopone il rifiuto di cure individuali alla protezione della salute pubblica.

29 dic 2020

Per non dimenticare che i novax sono al governo


Grillo nel 1998 spargeva merda contro i vaccini nei suoi spettacoli ad un pubblico gremito di semi-analfabeti

https://youtube.com/watch?v=xemA2zX7y7w

A Natale di quest'anno per mantenere al potere la sua marmaglia, l'omicida in un video diffuso su internet ha affermato l'esatto opposto, in modo confuso e farneticante

https://youtube.com/watch?v=auWqn5hQynU


In qualsiasi paese al mondo, persino in quelli ad analfabetismo diffuso, un tale mestatore verrebbe escluso dal consesso umano. In Italia e' l'autocrate chge comanda nel paretito di maggioranza relativa e che tiene al guinzaglio i ministri. Le intemerate in materia sanitaria non si limitavano al caso dei vaccini. Includevano gli insulti a Veronesi (dileggiato con l'appellativo "Cancronesi"), al Premio Nobel Rita Levi Montalcini (definita "vecchia puttana") e l'affermazione che l'AIDS e' una bufala

https://www.youtube.com/watch?v=Q7m_spqBE1Q&feature=emb_logo

La sua accozzaglia di seguaci non era da meno. Ecco un video in cui Paola Taverna ripetein TV la bufala che i vaccini causano l'autismo

https://www.youtube.com/watch?v=I7U-tWFcNTs

Qui invece entra in azione un'altra parlamentare eletta con il M0-vi-mento, Sara Cunial che accusa Bill Gates di organizzare un genocidio per ridurre la popolazione mondiale di almeno il 10-15%, e di distribuire vaccini ad RNA per riprogrammare il nostro sistema immunitario dopo aver sterilizzato milioni di donne in Africa.

https://www.youtube.com/watch?v=fzdMKzO64Gg&feature=emb_logo

Mentre il ministro Bonafede da avvocato si dedicava a queste cause
Una campagna di disinformazione in piena regola per aizzare la parte peggiore dell'elettorato.

21 dic 2020

Gazebi Petalosi & Disuguaglianze Pelose




I gazebo petalosi concepiti dalla infertile fantasia di un noto architetto milanese ben inserito negli ambienti che contano, sono il paradigma di un paese che cerca di coprire magagne, ignoranza e incapacita' della classe dirigente con patetiche trovate mediatiche destinate al popolo dei boccaloni. Mentre in Germania, in Usa e nel resto del mondo civile i piani per la vaccinazione di massa sono gia' a punto, in Italia ancora si discute del vaccino antinfluenzale.

Come fa una classe politica tanto infima e screditata a mantenere una qualche credibilita' tra le masse di vecchi pecoroni che l'ha issata al potere? Il motivo principale e' la propaganda ossessionante che fa leva sulla frustrazione degli analfabeti inoccupabili e sull'invidia sociale. In particolare la mistica della disuguaglianza e' lo specchietto per le allodole di specie sinistro-pidiota o cazzaleggio-pomiglianese.



Invece la disuguaglianza e' il motore del progresso. Nessuno si sbatterebbe a migliorare, ad innovare, a spingere i confini della conoscenza se non venisse premiato. Solo i masochisti lavorano per beneficiare pelandroni, parassiti e profittatori. Quindi se Larry Page, Sergei Brin, Jeff Bezos, Warren Buffet & Co. sono indecentemente ricchi a me fa piacere perche' se lo sono meritato, almeno finora. Perche' da Google, da Amazon, da Skype, da WhatsApp e da tante altre innovazioni io traggo benefici immensi per il mio lavoro e la mia vita in generale.

La redistribuzione crea solo una massa di zombie dipendenti dalla carita' pubblica, che non hanno alcun incentivo a rimboccarsi le maniche. Una plebe indistinta che inquina la vita politica col voto di scambio su scala monumentale e finisce per danneggiare anche se stessa perche' trascina l'economia in un gorgo fetido e melmoso.

11 dic 2020

I Sudditi Tramortiti





Lo slogan ad alto impatto mediatico dell'annuale Rapporto Censis 2020 e'

"Meglio Sudditi che Morti"

Il volume, come sempre, e' corredato da decine di tabelle che illustrano i risultati del sondaggio e da cui vengono distillate analisi sociologiche che fotografano l'umore del paese. Gl'Italiani confusi e psicologicamente tramortiti dalla pandemia preferirebbero assoggettarsi a disposizioni autoritarie pur di salvarsi dal pericolo del Covid.


Quasi il 60% della popolazione e' disposto a rinunciare alle liberta' personali per tutelare la salute collettiva. Il 38,5% e' rinuncerebbe ai diritti civili in cambio di un maggiore benessere economico. Il 77% chiede pene severissime per chi non indossa le mascherine e non si attiene ad altre misure di prevenzione, come il divieto di assembramento. Contrariamente alla vulgata diffusa dai media, i giovani hanno un atteggiamento piu' severo degli anziani sulle punizioni. Insomma gli aperitivi, la movida e le discoteche non riflettono il comportamento della stragrande maggioranza dei giovani. Questi dati spiegherebbero, almeno in parte, la popolarita' del governo nonostante i danni inflitti dal lockdown alle attivita' economiche e le limitazioni alla vita normale, nonostante la prospettiva sempre piu' concreta di una bancarotta dell'Italia di cui abbiamo parlato pochi giorni fa.

28 nov 2020

Il Ricoveri (in manicomio) Fund





Ungheria e Polonia, spalleggiate dalla Slovenia, minacciano il veto sul Recovery Fund e su tutto il bilancio dell'Unione Europea. Questi paesi contestano la clausola che subordina la concessione dei prestiti e dei trasferimenti al rispetto dello stato di diritti e delle liberta' democratiche. L'universo mondo sembra convinto che il lavorio diplomatico della Merkel e della Von der Leyen potesse ammansire Orban & soci, invece il governo polacco ha ribadito in una lettera ufficiale il suo veto all'accordo accompagnando la missiva con un virtuale gesto dell'ombrello.

A Roma i minkio-grulli sono atterriti dalla possibilita' che la pioggia monsonica di soldi, spasmodicamente attesa da mesi, possa sfumare o essere rinviata di alcuni mesi. I tempi sono brevissimi. Il Consiglio Europeo fissato per il 10 dicembre deve mandare al Parlamento Europeo una proposta da votare e approvare nella sessione del 14 dicembre. Altrimenti a gennaio scatterebbe l'esercizio provvisorio del bilancio UE e tutto l'impianto del programma NextGenerationEU, faticosamente messo in piedi a luglio, rischia di sgretolarsi. Tra l'altro il bilancio deve essere approvato anche dai 27 parlamenti nazionali. In Olanda si vota a marzo ed inevitabilmente il voto sul Recovery Fund diventerebbe materia incandescente di campagna elettorale.

Ad ognio modo ieri sera Andrea Orlando, uno dei caporioni zingarettiani, nel pollaio di Otto e Mezzo, alla Gruber che gli porgeva giuliva il microfono, ha ammesso che nella Pubblica Amministrazione italiana non esistono competenze per formulare progetti con una minima possibilita' di essere approvati a Bruxelles. Legulei, burocrati e passacarte assortiti che affollano ministeri ed assessorati alle prese con un foglio Excel vanno in paranoia. Insomma anche se tutto andasse per il meglio a livello europeo, a livello italiano andra' tutto per il peggio, come sempre.