Cerca nel blog

2 apr 2021

Magistrati Complottisti Antisemiti





Quanti di voi si sentirebbero sereni se a giudicare nel merito in un processo in cui siete imputati fosse chiamato un magistrato che crede ai complotti degli ebrei? Quanti di voi avrebbero fiducia nelle indagini di un Procuratore che dà credito a tutto il ciarpame del complottismo e alla cloaca delle fake news su internet? Quanti di voi sarebbero disposti a farsi curare da un medico che dileggia e rifiuta la scienza? Ebbene sappiate che la fogna novax e le frange di complottisti non annoverano solo disturbati e soggetti ai margini del consesso umano. Purtroppo ad alimentare le menzogne ed aizzare una platea di semi-analfabeti sono anche medici e magistrati in servizio. Ad esempio Pasquale Bacco e Angelo Giorgianni che hanno scritto il libro "La strage di Stato" e hanno realizzato questo video. Bacco è un medico militante di destra con frequentazioni che annoverano Casa Pound e Fiamma Tricolore. Oggi è CEO della Meleam, che si occupa d medicina legale e sicurezza sul lavoro. Giorgianni è invece un magistrato della Corte di appello di Messina che è stato addirittura sottosegretario di Stato.



Nel libro si leggono frasi di questo tenore: «Vogliamo dire chi comanda nel mondo? Comandano gli ebrei! Sta tutto in mano a loro! Tutte le lobby economiche e le lobby farmaceutiche…». Agli ebrei viene attribuita una «strategia globale del terrore» che sarebbe strampalata se non si inserisse in un contesto di antisemitismo alimentato in Italia dal Movimento 5Stelle che è il partito di maggioranza relativa, non una formazione marginale.

Ma non basta, perche' a firmare la prefazione del libro è stato chiamato Nicola Gratteri, magistar tra i più famosi in Italia che aspira a diventare il capo della Procura di Milano e addirittura della DIA. In somma questa gente ha il potere di mettere in galera i cittadini e di tenerli sotto processo a vita visto che in Italia la prescrizione è stata abolita. Ed e' gente che ha una certa predisposizione a usare le manette senza curarsi troppo delle prove. In America un magistrato che propagandasse le farneticazioni Qanon verrebbe destituito immediatamente o costretto alle dimissioni. In Italia rimane tranqullamente al suo posto. E voi? Vi sentite più tranquilli adesso?

31 mar 2021

Il Canale di Suez riprende a funzionare




Dopo giorni di sforzi strenui la Ever Given è stata rimorchiata verso i Laghi Salati ripristinando il traffico lungo il Canale di Suez. La foto della mastodontica portacontainer incagliata di traverso ha innescato la solita girandola di catastrofismi per menti labili.



Invece incidenti simili sono avvenuti in passato, anche se hanno coinvolto vessilli di dimensioni più contenute. Quindi gli stordoli che mettono in relazione l'incidente con il Grande Reset o altri deliri da fine del mondo o da collasso del sistema finanziario.

Anche se 400 navi sono rimaste imbottigliate in attesa che le ruspe e i rimorchiatori togliessero l'ingombro, i danni economici non sono di entità tale da mettere in crisi il settore assicurativo o da impattare in modo sostanziale sui premi. In conclusione, le conseguenze di quello che probabilmente verrà catalogato come un clamoroso errore umano saranno presto dimenticate da tutti, tranne che dagli avvocati dei vari attori nei diversi tribunali dove veranno decisi i danni.

25 mar 2021

Il Travet nel Cyberspazio





Da sempre la Pubblica Amministrazione italiana e' una zavorra insostenibile per il paese: farraginosa, disorganizzata, autoreferenziale, inefficiente. E' l'unico settore dove la produttivita' da anni e' addirittura negativa. Il Recovery Plan potrebbe costituire la miccia per far deflagrare una rivoluzione epocale, ma a giudicare dalle avvisaglie dell'accordo Brunetta-Sindacati sul pubblico impiego nemmeno i soldi dell'UE costituiscono un incentivo per intaccare le resistenze corporative.



Invece nei talk show per telelobotomizzati la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ha assunto lo stesso ruolo della lotta all'evasione: la panacea di tutti i problemi, l'illusione delle anime belle, il nirvana dello stato efficiente. Come dovrebbe essere la PA nel XXI secolo? Innanzitutto si devono vietare le carte, le stampanti, i fax e le fotocopiatrici. Poi bisognerebbe chiudere gli edifici pubblici e sostituirli con un portale on line. Il punto di arrivo ideale sarebbe l'eliminazione quasi completa degli umani nelle funzioni amministrative, sostituite da processi automatizzati gestiti dall'intelligenza artificiale. Nel settore privato esistono gia' tutte queste tecnologie modulari da implementare a piacimento, Insomma si assemblano i pezzi che servono come dei mattoni lego: database, storage solution, security, content delivery network, processori scalabili all’infinito (in modo che il sito non risenta del sovraccarico di accessi), e poi facial recognition per l'accesso e la sicurezza, speech-to-text per analizzare il livello di soddisfazione del cliente, gestione degli errori ecc.

23 mar 2021

La rivalità tra Cina e Usa torna in primo piano


Mentre la Cina enfatizza nel nuovo piano quinquennale la costruzione di un'economia interna meno dipendente dalle esportazioni e dalle condizioni economiche globali, la nuova amministrazione americana non intende discostarsi dalla politica aggressiva inaugurata da Trump. Nel summit tra USA e Cina tenutosi il 19 marzo ad Anchorage, capitale dell' Alaska, il nuovo Segretario di Stato Blinken ha esordito criticando pesantemente il suo omologo cinese sulla persecuzione degli Uiguri, sulla repressione ad Hong Kong, e sulle provocazioni contro Taiwan. La reazione cinese è stata altrettanto abrasiva.

Anche sul fronte commerciale Biden (che commentando il vertice si è detto orgoglioso di Blinken) ha confermato l'ostilità alle reti 5G basate sulla tecnologia Huawei. i dazi contro le importazioni cinesi, ma i mercati delle materie prime stanno registrando fortissime tensioni sui prezzi, mentre si registrano inusuali difficoltà sugli approvvigionamenti. Quindi se tali problemi dovessero aggravarsi un compromesso sarebbe necessario. Gli Usa possono esercitare un forte potere negoziale nei confronti di Pechino modulando le misure restrittive sull'esportazione di semiconduttori di alta gamma.

Sugli altri punti importanti in agenda Iran, Corea del Nord, Afghanistan e clima invece in Alska si è forgiata una minima convergenza di vedute, anche se non è chiaro quali saranno gli effetti pratci . In particolare Biden potrebbe riportare gli ayatollah al tavolo del negoziato sul nucleare sospesa da Trump, ma ancora in vigore per tutti gli altri contraenti.



Comunque l'economia cinese ha ancora parecchia strada da percorrere, innanzitutto riequilibrando lo sviluppo verso una crescita trainata dai consumi privati e non dagli investimenti pubblici. Inoltre proseguirà a grandi passi il processo di urbanizzazione: nel 2021 quasi 18 milioni di residenti nelle aree rurali (pari alla popolazione di di Svizzera e Portogallo) si trasferiranno nelle città, secondo le statistiche delle Nazioni Unite e pertanto in 5 anni il 65% dei cinesi vivrà in aree urbane. Per alimentare questo imponente trasferimento le autorità stanno pianificando la modifica del sistema hukou, un registro delle famiglie che frena l'emigrazione verso le città. Il nuovo hukou sarà basato su un sistema a punti che favorisca i giovani istruiti.

18 mar 2021

Cottarelli: All'Inferno e Ritorno


"La sera vado a letto pensando che avrei potuto far qualcosa e non l'ho fatto". In questa considerazione di Carlo Cottarelli e' racchiusa la motivazione del suo impegno civile. Il titolo del suo nuovo libro "All'Inferno e Ritorno" sembra quello di un film western degli anni '70, invece delinea un percorso di risalita dalla scarpata lungo cui il paese rotola da 40 anni.

Un tentativo estremo (unito all'invito di rimboccarsi le maniche) per non soggiacere all'avviso che Dante immagina apposto sulla porta dell'Inferno "Perdete ogni speranza o voi che entrate".



E' il quinto libro che Cottarelli pubblica da quando e' tornato in Italia ed abbraccia temi come la solidarieta', l'uguaglianza dei punti di partenza, la sburocratizzazione della PA e le speranze infuse dall'avvento di Mario Draghi al vertice del governo dopo oltre due anni di cialtronismo dilettantesco di cui purtroppo ancora non ci siamo liberati.

La risalita dall'Ade non sarà agevole e non c'e' in vista una Beatrice che ci guidi.

17 mar 2021

L'inflazione da materie prime

La ripresa economica in Italia stenta a prendere piede, in Europa arranca, ma in molte altre economie è già una realtà, soprattutto in Cina. Per gli USA, l'Ocse ha di recente raddoppiato le previsioni di crescita e la disoccupazione si sta riassorbendo.

In questo contesto il mercato delle materie prime, da quelle energetiche ai metalli, è sotto pressione con i prezzi in crescita a tripla cifra, i container introvabili e i noli delle navi a livello stratosferico. Molte aziende hanno dovuto sospendere la produzione in attesa delle consegne.

Si tratta di una fiammata temporanea destinata a rientrare nell'alveo della normalità , oppure di un superciclo delle commodities dovuto a insufficienti investimenti per aumentare la capacita' produttiva? Quali saranno le ripercussioni sull'inflazione dei prezzi al consumo? E le banche centrali la cui politica monetaria ultraespansiva si basa sull'assenza di pressioni inflazionistiche come reagirà? Intensificheranno la repressione finanziaria per espropriare i bondholders o cominceranno a fare i conti con le follie del passato?